
Una buona igiene orale resta il presupposto fondamentale della salute dei denti, ma in questo caso gli eccessi di zelo possono portare più danno che beneficio
A cura di Cristina Ferrario
E chi l’ha detto che bisogna lavarsi i denti subito dopo aver mangiato?
Howard R. Gamble, ex presidente della Academy of General Dentistry statunitense, in una intervista al New York Times ha spiegato con poche e semplici parole i rischi che si corrono se si ha troppa fretta di lavarsi i denti dopo i pasti. “Gli acidi contenuti negli alimenti (arance, pomodori, ecc., ma anche bibite gassate) sono molto pericolosi per i nostri denti poiché attaccano lo smalto, lo indeboliscono e possono arrivare anche più in profondità fino alla dentina” spiega Gamble “Spazzolandoli con forza appena dopo aver mangiato o bevuto si rischia di spingerli ancora più a fondo in questi due strati”. Lo stesso problema si presenta con il reflusso acido: lo spazzolino può danneggiare i denti se utilizzato subito dopo un episodio di reflusso, quando nel cavo orale gli acidi sono ancora “in prima linea”
BASTANO 30 MINUTI
Che fare allora? Smettere di lavarsi i denti e lasciare che gli acidi li rovinino o lavarli rischiando di rovinarli con le nostre stesse mani? La soluzione c’è e non è poi così difficile, basta trovare il giusto compromesso e aspettare almeno 30 minuti prima di procedere con la necessaria pulizia dei denti. Lo confermano anche i risultati di uno studio tedesco di qualche tempo fa che ha valutato i risultati del lavarsi i denti dopo aver bevuto una bibita dietetica gassata. La perdita di dentina è risultata maggiore se si utilizzava lo spazzolino 20 minuti dopo aver bevuto, mentre aspettando 30-60 minuti è stato possibile ridurre notevolmente il danno. “Nell’attesa” conclude Gamble “si può cominciare a ridurre il livello acido sciacquando la bocca con acqua o con un mix capace di neutralizzare gli acidi composto da 8 parti di acqua e una di bicarbonato”.
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