
Cosa significa diete detox, ma soprattutto servono? Abbiamo indagato e scoperto il segreto del detox per aiutare a depurare l’organismo senza affamarci con diete drastiche.
Con l’arrivo del nuovo anno e la fine delle feste, tra buoni propositi e ritorno alla routine, è frequente sentire il bisogno di depurarsi, perdere qualche chilo, cambiare per rigenerarsi. È per questo che sempre più spesso si sente parlare di cibi, diete, allenamenti “detox”, fatti su misura per soddisfare quella necessità di “ripulirsi”. In particolare, le diete “detox” più di tendenza al momento sono quelle che prevedono l’assunzione di frullati, succhi e ridotte quantità di alimenti solidi (per un massimo di 500 kcal giornaliere) durante un periodo tra i 7 e 14 giorni. L’effetto più evidente della “dieta del succo” è la perdita di peso ma, come spiegano gli esperti, si tratta solo di un effetto temporaneo, che svanirà una volta ripreso lo stile alimentare precedente.
Detox: definisci il tuo obiettivo
Piuttosto che affidarsi a diete così drastiche e non bilanciate, gli esperti in nutrizione consigliano invece un approccio diverso: se l’obiettivo è quello di depurarsi ed eliminare le tossine dal proprio organismo, bisogna innanzitutto chiarire cosa si intende per “detox”. Il detox, infatti, è semplicemente un’azione depurativa svolta da fegato, reni, polmoni ed epidermide per eliminare le tossine e altre sostanze nocive dall’organismo. Quello che possiamo fare, è aiutare questi organi e facilitare il loro lavoro, per esempio mangiando cibi che contengono nutrienti in grado di stimolare l’azione depurativa, come legumi, cavolfiore, cappuccio, broccoli, tè verde, ed evitare quelli che invece rallentano il loro lavoro come carne rossa, alcool e caffeina. Gli esperti ricordano anche che il nostro organismo ha bisogno di tempo per adattarsi ai cambiamenti, e questo non avviene sicuramente nel giro di una settimana. Quindi, piuttosto di affidarsi a diete che affamano in nome del “bisogna disintossicarsi”, è meglio scegliere di compiere piccoli cambiamenti graduali ma con effetti a lungo termine per garantirsi il successo e raggiungere l’obiettivo detox.
CIBI DETOX DA AUMENTARE
- Cavolfiore, cavolo verza, broccoli
- Carciofi
- Lattuga
- Barbabietola
- Zucca
- Legumi (fagioli, piselli, ceci, fave, soia, lenticchie)
- Limone
- Frutti rossi (mirtilli, fragole, ribes, lamponi)
- Mele, pere, prugne, pesche
- Frutta disidratata non zuccherata, senza esagerare (albicocche, fichi)
- Semi e frutta secca non tostata né salata, senza esagerare (noci, mandorle, pistacchi, anacardi, semi di girasole, semi di sesamo)
- Cereali integrali
- Yogurt con fermenti lattici vivi
CIBI DA LIMITARE
- Grano e farina
- Latticini (burro e formaggi)
- Banane
- Funghi
- Tè
- Caffè
- Cioccolato
- Bibite gassate
- Alcolici
- Sale e zucchero
- Carne rossa
- Cibi precotti
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Insalata di cavolo rosso detox
Quinoa e zucca detox
A cura di Valeria Baruzzo
© Sani per Scelta
Valeria Baruzzo
Laureata in Linguistica presso l’Università degli studi di Padova. Ha svolto numerosi progetti-scambio finanziati dall’Unione Europea (Bulgaria, Germania) e ha partecipato al 22° raduno mondiale di scout (Svezia). Ha aderito al “progetto Leonardo”, grazie al quale ha svolto uno stage in Regno Unito presso il County Hall di Durham. Ha trascorso un anno di mobilità Erasmus+ studio presso l'Universidad de Alcalá (Madrid) e ha partecipato al progetto ICPU - Rethinking Food Systems presso The University of Sydney.