
Di quest’estate rovente, molti di noi ricorderanno senza dubbio il sollievo nell’addentare una fetta gelata d’anguria dalla polpa rossa, dolce e succosa. Tuttavia, a molti di noi è capitato di sentirsi smarriti (a noi è capitato!) di fronte alla sorpresa di ritrovarsi con una fetta di anguria gialla, anziché rossa, comprata di corsa al supermercato per rinfrescare una pausa di lavoro. Infatti, a uno sguardo veloce, la buccia dell’anguria gialla è abbastanza simile, ma non uguale, a quella dell’anguria. La sorpresa, invece, arriva quando la si taglia: dopo il primo attimo di diffidenza e dopo aver pensato “sarà da buttare”, per istinto l’abbiamo annusata, poi assaggiata con circospezione e, solo dopo aver scoperto che, seppur gialla, la polpa è dolce, succosa e leggermente croccante, dal sapore un po’ diverso dall’anguria rossa che ad alcuni ricorda il fico d’india, ne abbiamo voluto sapere di più.
Ecco perché provarla
· è conosciuta come cocomero-ananas o cocomero giapponese
· è un innesto botanico non OMG ottenuto dai giapponesi in modo naturale
· è prodotta in Italia principalmente in Basilicata, Sicilia, Lazio
· è ricca di vitamina A e betacarotene, come tutti i vegetali di colore giallo (incluso il peperone e le albicocche), mentre quella a polpa rossa è più ricca di licopene, come i pomodori
Come l’anguria rossa, quella a polpa gialla ha:
· la stessa quantità di acqua di quella a polpa rossa (circa il 95%) e per questo è perfetta in estate
· proprietà dissetanti, depurative e drenanti come l’anguria rossa
Come usarla?
Esattamente come quella rossa, dalla colazione alla merenda, al dopo cena, ma anche per preparare insalate, ghiaccioli e succhi, proprio come l’anguria rossa.
A cura di Liana Zorzi
© Sani per Scelta
photo: vivo di benessere.it
Liana Zorzi
La dott.ssa Liana Zorzi, Direttore di Sani per Scelta, sociologa con un passato da infermiera e giornalista esperta nella divulgazione della medicina antiaging, collabora con alcuni tra i più prestigiosi medici e istituti a livello internazionale ed è relatrice in convegni in Italia e all’estero.